Con il termine di ‘Mattone’, viene comunemente indicato un elemento che l’uomo artificialmente realizza in forma parallelepipeda attraverso la modellazione e la cottura dell’argilla.
Il retaggio di una tecnica plurisecolare qual è quella del Mattone interpreta la permanenza della tradizione.
Il Mattone ha qualità proprie d’immagine fortemente correlate a concretezza di materia realizzativa che trasmette plasticità, naturalezza, affidabilità, funzionalità e durevolezza.
Il significato più autentico del Mattone nell’architettura è quello di componente vero del muro senza ambiguità dove l’assenza di complessità tecnologica gli conferisce una grande forza e flessibilità d’uso.
Và rivalutato un muro capace di offrire di nuovo non solo il valore dell’inerzia in grado di assicurare confort ambientale, acustico e termico, ma anche quello della traspirabilità data dalle intrinseche caratteristiche di sana porosità della terracotta.
Dal momento che l’architettura moderna esiste anche se realizzata con un materiale antico come il Mattone, si può tornare ad un rinnovato uso di questo nobile prodotto in una sorta di riappropriazione delle radici del costruire.
Ricollegarsi ad una comune e sperimentata sapienza costruttiva, usando materiali ricchi di storia, è l’aspirazione che aleggia nell’attuale dibattito sull’architettura e sulle costruzioni moderne.
Alcuni Testi ed immagini sono tratte da “L’architettura del Mattone” (ed. Laterservice).